
Attualmente lastufa a pellet rappresenta il sistema di riscaldamento alternativo tra i più diffusi all’interno delle abitazioni moderne. Tale dispositivo risulta infatti non solo più pratico e pulito rispetto a una stufa a legna o a un camino, ma notevolmente più efficiente se rapportato ad un tradizionale sistema di riscaldamento alimentato da gas metano. Si rivela altresì molto più economica poichè perfettamente in grado di assicurare ottime prestazioni, garantendo un grado di calore ottimale e sempre uniforme all’interno dell’ambiente in cui è installata.
Tuttavia per fare in modo che la stufa a pellet funzioni sempre nel modo corretto, garantendo le migliori prestazioni in termini di efficienza ed erogazione di calore, sono necessari alcuni interventi di manutenzione da effettuare in maniera periodica, i quali influiscono in maniera significativa anche sulla regolazione fiamma stufa a pellet, permettendo alla stessa di risultare sempre viva e ben alimentata dal combustibile. Ecco dunque una serie di consigli su come regolare fiamma stufa a pellet in modo da ottimizzare concretamente l’erogazione di calore richiesto.
Indice dei contenuti
Operazioni preliminari: scegliere combustibile di qualit?
Se si desidera ottenere un funzionamento a pieno regime del dispositivo, conferendo in questo modo all’ambiente il giusto calore, senza consumare eccessive quantità di pellet, è necessario adottare alcune piccole accortezze che precedono l’accensione della fiamma avviando in questo modo a tutti gli effetti la combustione.
Tra le principali compare senza dubbio la scelta del combustibile che deve essere necessariamente di buona qualità e costituito da un livello di umidità non troppo elevato: viene da sé che un pellet perfettamente asciutto alimenterà la fiamma al meglio consentendo di ottimizzarne le regolazioni. È opportuno pertanto diffidare da offerte e promozioni che vedono il combustibile proposto a prezzi stracciati, verificandone la composizione prima dell’acquisto, questo poichè spesso, il pellet a basso costo presenta l’utilizzo di resine che a lungo termine caratterizzano una notevole usura della stufa a pellet, pregiudicandone inevitabilmente la resa calorica.
Verificare il corretto funzionamento della bocchetta di erogazione
Ulteriore fattore da considerare in fase di acquisto del pellet? Verificare che i pezzetti di combustibile non risultino eccessivamente lunghi, questo poichè tenderebbero ad incastrarsi all’interno della bocchetta di erogazione senza avere la possibilità di scivolare all’interno del bruciatore in modo corretto.
Qualora ci si accorgesse di eventuali malfunzionamenti quali una fiamma troppo debole o irregolare, ciò potrebbe dipendere proprio dall’inadeguatezza del combustibile: in questo caso sarà semplicemente necessario sostituire il pellet in modo da confermare o smentire tale supposizione.
Importante, prima di procedere alla regolazione della fiamma di una stufa a pellet, verificare che il sistema di aspirazione risulti adeguatamente pulito e manutenzionato: per bruciare correttamente il pellet, la stufa necessiterà di incamerare una quantità d’aria ottimale, la stessa che permetterà alla fiamma di non soffocare mantenendosi sempre alta ed efficiente.
Dispositivi quali ad esempio Mini Elite Pasian così come la stufa a pellet idro Aquos Cadel dispongono di un ampio pannello di controllo e regolazione che dispone di molteplici funzionalità legate sia alla regolazione della fiamma che alla programmazione e all’erogazione di calore.
Regolare la fiamma stufa a pellet nel modo corretto
Una volta regolata l’erogazione di aria in funzione della tipologia di pellet utilizzata, occorre richiedere al dispositivo la giusta quantità di calore e per questo è necessario andare a intervenire sulla regolazione della fiamma, con la possibilità di fruire di differenti opzioni in funzione della temperatura desiderata.
I modelli di stufe a pellet moderni e avanzati, permettono un range piuttosto ampio di regolazioni in modo tale da ottimizzare l’erogazione di calore in funzione di ogni genere di esigenza. Di norma è infatti presente un pannello di controllo o termostato, attraverso il quale è possibile raggiungere facilmente il menu dedicato alla regolazione fiamma stufa a pellet.
Le opzioni possono variare in funzione del modello installato, ma di norma, i valori presenti all’interno delle impostazioni legate all’intensità della fiamma presentano valori compresi tra 1 e 5 o 1 e 10 da selezionare in funzione della temperatura richiesta. Più basso risulterà il valore scelto, minore risulterà il livello di calore ottenuto e l’altezza della fiamma stessa.
Ecco dunque che poche semplici regolazioni possono sicuramente fare la differenza in termini di resa calorica e ottimizzazione dei consumi: importante è tuttavia che, qualora la fiamma risulti eccessivamente bassa o soffocata, o peggio ancora fatichi ad alimentarsi, ci si rivolga prontamente all’aiuto di un tecnico specializzato in grado di risolvere rapidamente il problema, senza pregiudicare l’integrità e l’efficienza del dispositivo.
Leave a Comment